LEGGE DI BILANCIO (ESCLUSI?): DOPO IL PRIMO RICORSO GRATUITO, ITAMIL PRESENTA ANCHE IL SECONDO RICORSO GRATUITO. INIZIA LA STAGIONE DEI CONTENZIOSI.

Dopo il primo ricorso gratuito a favore dei propri tesserati, l'APCSM ITAMIL annuncia il secondo ricorso al TAR del Lazio, anch'esso gratuito per gli iscritti, con i militari riconosciuti come parte lesa.
Il ricorso si fonda sulla mancata applicazione della specificità militare prevista dalla legge, sulla distribuzione iniqua delle indennità operative del contratto 2022/2024 e sulla loro non pensionabilità, che hanno generato disparità di trattamento, malessere diffuso e un danno esistenziale al personale.
Indennità escluse e non adeguatamente riviste: Tra quelle dimenticate o mai aggiornate figurano:Indennità APRM inferiore a 20 Kg ad Ala Fissa;Tecnici del 33° Rgt EW di Treviso;Aiuto artificiere; Conduttori automezzi;Operatori mezzi speciali del Genio (EOD);Personale TLC elettronico;Indennità BCM; Mitraglieri di bordo (equipaggi ausiliari svalutati); Compagnie alta rappresentanza (Cavalleria e Granatieri); Indennità aviolancistiche;Incrementi agli incarichi delle Forze Speciali, Tecnico TLC, ; So.mi. (soccorritore militare) e OMS(operatori mezzi speciali) in ausilio alle bonifiche di ordigni inesplosi, operative ( psyops); Aiuto Artificiere; Indennità fondamentali per chi svolge compiti operativi complessi e rischiosi, ma ignorate o non rivalutate.
Sul fronte pensionistico, 5 DDL sono fermi in Parlamento con le quattro frecce, senza alcun seguito concreto:
A.C. 1819 (Camera, 2024 – Minardo, Saccani Jotti) → equiparazione coefficiente militari/civili.
S. 606 (Senato, 2023 – Pucciarelli e altri) → proposta analoga.
A.S. 2180 (Senato, 2021 – Pinotti, Donno, Gasparri) → perequazione contributiva ed età pensionabile.
A.C. 3277 (Camera, XVIII legislatura) → proposta mai discussa.
A.C. 817 (Camera, 2023 – Graziano) → eliminazione penalizzazione sul pensionamento.
Nonostante la legge di bilancio sia in discussione, il Governo non ha convocato le APCSM ai tavoli istituzionali. Una scelta che ignora i sindacati militari e vanifica il ruolo delle parti sociali, mentre la categoria paga il prezzo di inflazione, trasferimenti e indennità ferme.
La dichiarazione del Segretario Generale Foti > Ci risiamo silenzio sul triennio 25/27 (abbiamo perso il 2025), adesso basta da oggi inizia la stagione dei contenziosi, delle denunce e dei ricorsi.
Da troppo tempo proclami e promesse restano sulla carta.
Comunicati stampa sterili dei sindacati militari firmatari del contratto 22/24 in piena campagna tesseramento.
Mentre il Governo discute la legge di bilancio senza ascoltare le parti sociali, ITAMIL passa dalle parole ai fatti: PEC,diffide, ricorsi gratuiti per i propri iscritti e azioni concrete per difendere i diritti dei militari."
Conclusioni
Con il primo e il secondo ricorso gratuiti, ITAMIL apre una nuova fase: quella dell'azione legale e sindacale concreta.
Il tempo delle attese e delle illusioni è finito: ora parlano i ricorsi, i tribunali e la voce dei militari.
ATTENZIONE
- Possono aderire a tutti i nostri ricorsi i tesserati ITAMIL, i nuovi tesserati fino al 31 dicembre 2025.
- Sono esclusi I REVOCATI
- I REVOCATI possono ritirare la propria richiesta entro il 31 ottobre 2025
